Aree archeologiche lungo la Costa degli Etruschi
Il litorale toscano tra Livorno e Piombino è ricco di testimonianze storiche del popolo etrusco. La vita quotidiana, la cultura e le usanze di questo popolo sono ancora oggi oggetto di studio ed i reperti archeologici del territorio sono di grande aiuto per gli esperti.
Lungo la costa e nelle località collinari, a pochi km dal mare, si trovano diverse aree archeologiche accessibili al pubblico. Il sito più importante è quello che si estende tra Baratti e Populonia, un parco archeologico di grandi dimensioni con necropoli e monumenti anche romani.
Le tombe del parco risalgono al VI e VII secolo A.C., si tratta di sepolcri scavati direttamente nella roccia ma anche di tombe a tumulo, simili a piccole colline. All’interno di queste necropoli sono stati rinvenuti molti oggetti di uso quotidiano, armi e gioielli che sono ora esposti nel Museo Archeologico di Populonia.
Gran parte del patrimonio storico della Costa degli Etruschi è rappresentato da siti archeologici, ma all’origine di questi ci sono le tante piccole località dell’entroterra. Molte di queste vantano infatti lontane origini etrusche o romane.